Ischia e la
sua Storia |
Nel 1799,
anno della rivoluzione napoletana, anche gli isolani
innalzarono l'albero della libertà e pagarono
con la vita il loro segno di libertà. Dopo
un lungo periodo d'anonimato, Ischia ritorna nella
storia, quando durante i moti rivoluzionari del
1848/49 il Castello d'Ischia apre i pesanti cancelli
delle sue prigioni, per accogliere i patrioti dell'Unità
d'Italia. Con Ferdinando II di Borbone, Ischia conosce
un periodo di splendore, grazie alla predilezione
dei re per quest'isola. Il re fa costruire numerose
opere pubbliche, tra cui la più importante
il porto inaugurato nel 1854. Dopo la conquista
del Regno delle Due Sicilie, da parte di Garibaldi,
nel 1861 Ischia defluitivamente aggregata alla provincia
di Napoli, ormai città del Regno d'Italia.
Da allora le vicende d'Ischia seguono le sorti politiche,
economiche, amministrative, belliche della città
di Napoli. |
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