Campane a martello

campane-martello

Il film “Campane a Martello” del ’49 con la regia di Luigi Zampa, sembra mostrare l’isola di quei tempi in modo abbastanza reale. Nell’immediato dopoguerra, infatti, nel film, Agostina e Australia sbarcano ad Ischia, dopo aver ricevuto il foglio di via per essersi prostituite, in un paesaggio ancora sconvolto dalla guerra. La vita sembra ricominciare anche per loro. Ischia è una terra di lavoro, dove al porto si puliscono le botti, probabilmente per una ripresa delle esportazioni del ”Forastera”, vino bianco tipico dell’isola; è una terra povera dove basta poco per divertirsi: si organizzano feste di paese con gare di corsa nei sacchi sulla spiaggia. I cumuli di macerie che segnano il paesaggio non sono la sola eredità della guerra; c’è anche il triste fenomeno dell’infanzia abbandonata: i figli illegittimi, nati in seguito alla permanenza della troupe di occupazione, rifiutati per vergogna dalle madri, sono accolti nella piccola chiesa Santa Maria del Soccorso e a prendersi cura di loro è un prete (Eduardo De Filippo) che deve lottare contro l’insensibilità di tutto il paese e in particolare dei suoi notabili. Motivo ispiratore della pessima critica riscossa da questo film è proprio la posizione del regista, che - secondo Aristarco - si è creduto in dovere di prendere, assai maldestramente, le difese delle infelici vittime dell’amore venale contro la condanna borghese.

campane a martello eduardo de filippo luigi zampa ischia

  •  Titolo Film CAMPANE A MARTELLO
  •  Anno 1949
  •  Genere DRAMMATICO SOCIALE
  •  Durata 100 Min
  •  Produzione CARLO PONTI PER LA LUX FILM
  •  Regia LUIGI ZAMPA

 

  •  Attori princiapali: Eduardo De Filippo, Gina Lollobrigida,
    Yvonne Sanson, Carlo Romano
  •  Fotografia: Carlo Montuori
  •  Montaggio: Eraldo Da Roma
  •  Musiche: Nino Rota

 

Trama del Film

Agostina è una cameriera, che nell’immediato dopoguerra s’è messa a fare la “signorina”. I suoi risparmi li manda via via al parroco del suo paese, perché glieli conservi. Partiti gli alleati, Agostina si reca al paese, per ritirare i suoi denari. Ma qui l’attende una sgradevole sorpresa. Il vecchio parroco è morto e il nuovo, Don Andrea, non sapendo in un primo tempo a quale uso è destinata quella somma, se n’è valso per creare un orfanotrofio. Ora i denari sono spesi e Don Andrea invoca ulteriori soccorsi. Quando apprende la vera origine dei risparmi di Agostina, Don Andrea, ammalato di cuore, per poco non resta fulminato. Per restituire almeno in parte il denaro, immagina uno stratagemma. Fa suonare le campane e alla popolazione accorsa dichiara che non ha più i mezzi per provvedere alle orfanelle. Ha chiesto invano al sindaco di destinare all’ospizio i denari raccolti per erigere un monumento. Ora è costretto a chiudere l’ospizio ed affida le orfanelle alla popolazione. Le bambine piangenti passano la notte sui gradini del sagrato; ma il sindaco di fronte alle proteste della popolazione manda i denari al parroco, che vuol consegnarli ad Agostina. Ma questa vi rinuncia, e Don Andrea, per le varie emozioni, muore. Ben individuabili i vari luoghi dell’isola.

Magazine Ischia news & eventi

Come avere le guide di Ischia.it

Redazione ischia.it

  • Indirizzo P.zza Trieste e Trento, 9
  • Telefono +(39) 0813334747
  • fax +(39) 0813334715
  • email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Sito web www.ischia.it
  • skypeCall center
  • whatsappg+39.3296885973

Info su Ischia

  • Superficie: 46 Kmq
  • Altezza: 789 mt
  • Lat.: 40° 44',82 N
  • Long.: 13° 56',58 E
  • Periplo: 18 miglia
  • Coste: 51.2 Km
  • Comuni: 6
  • Abitanti: 58.029

Social

Iscriviti alla Newsletter

Sottoscrizione al feed