Descrizione
Il primo documento che parla dell'esistenza della chiesa di San Rocco (e congrega di S. Anna) è un atto notarile del 1542. Prima del terremoto del 28 luglio 1883, la chiesa era formata da otto archi, il soffitto a botte con stucchi, una cupoletta a scodella sormontava l'altare maggiore.
I lavori di ristrutturazione iniziarono nel 1884 e si protassero fino al 1889, così la chiesa fu riaperta al culto. Nel 1960 un fortissimo temporale abbattutosi sull'isola, danneggiò le strutture portanti della chiesa, con il rischio di crollo. E don Vincenzo Scoti portò a termine i necessari lavori di ristrutturazione. Nel 1974 don Vincenzo donava alla chiesa un limitrofo terreno per realizzare i locali per la scuola materna e infine nel 1976 dava inizio alla costruzione del campanile e alla ristrutturazione della facciata.
Oggi la chiesa è costituito da un'unica navata; a sinistra dell'ingresso c'è una nicchietta con la statua di Sant'Aniello. Segue l'ingresso della sagrestia sormontato da un pregevole dipinto seicentescodi ignoto autore raffigurante la Madonna con il Bambino; una statua lignea di San Rocco scolpita nel 1925. Due dipinti del settecento raffiguranti uno San Rocco e l'altro San Francesco d'Assisi. Nella cona c'è il prezioso altare marmoreo, datato 1766, proveniente dalla casa De Siano. In fondo alla cona c'è un prezioso dipinto del seicento raffigurante Sant'Anna, San Giuseppe e la Madonna fanciulla datato 1628.