Un parco botanico tropical mediterraneo al centro del golfo di Napoli
I Giardini Ravino nascono dalla passione naturalistica del cap. di marina Giuseppe D'Ambra e dal coraggio di trasformare in realtà un sogno coltivato a lungo. Un giardino d'acclimatazione ispirato al concetto di biodiversità: 5000 esemplari, 400 specie diverse, in gran parte cactacee e succulente, cui si aggiungono circa 200 tra Cycadee, Palme e Musacee, in uno scenario di flora mediterranea spontanea, olive, agrumi e piante aromatiche e officinali.
La visita dei Giardini Ravino si snoda, attraverso sentieri privi di barriere architettoniche, tra giganteschi Saguari, cactus colonnari, alcuni dei quali centenari, che svettano per metri e metri di altezza, Echinocactus Grusoni, cactus di forma globosa dalle spine colorate, che riflettono la luce dorata del tramonto, Sempervivum e Sedum, le uniche piante succulente autoctone in Europa, Aloe, Agavi e Opunzie, le prime succulente ”d’importazione”.
I Giardini Ravino non sono solo un parco botanico, ma anche un laboratorio di cultura e sostenibilità, ospitando esposizioni, mostre d’arte, artigianato, fotografia, rassegne editoriali, rappresentazioni sceniche, proiezioni, concerti, conferenze, convegni, stages. Inoltre i Giardini Ravino sono sede di un G.A.S. (Gruppo di Acquisto Solidale) e di un'Associazione volta a diffondere la conoscenza della medicina omeopatica.
Nell’anno 2010, ai Giardini Ravino è stato assegnato il Premio OPE (Osservatorio Parlamentare Europeo e del Consiglio d’Europa), in quanto azienda del Sud Italia che maggiormente si è distinta nell’ambito del settore turistico per la valorizzazione del territorio.