Lega Italiana Protezione Uccelli
Descrizione Lega Italiana Protezione Uccelli
Oasi LIPU: "perle di natura".
Immaginate un posto dove la natura è protetta, anzi di più, dove è padrona di dare la vita ai suoi processi vitali e di evolversi con la minima interferenza dell'Uomo. E immaginate questo posto pieno di piante e di fiori selvatici che crescono liberamente, di acque ancora limpide dove si possono osservare piccoli animali ormai sempre più rari, come i grigi gamberi di acqua dolce o i guizzanti temoli, e poi gli uccelli, centinaia di uccelli che vanno e vengono, costruiscono il loro nido, allevano i piccoli con la sola preoccupazione di sfamarli e di difenderli dai predatori naturali, anch'essi presenti in assoluta libertà.
A un posto così non si poteva che dare un solo nome: "oasi". Un nome che certo non abbiamo inventato noi e che forse ricorda un po' troppo l'assedio che la natura in questi luoghi deve spesso subire da parte delle attività che si svolgono nel territorio circostante. Ma anche un nome appropriato che dà subito l'idea di cosa il visitatore può aspettarsi di trovare. E quando nel 1979 un gruppo di appassionati (in realtà ci definivano in un altro modo) si mise in testa di creare la prima oasi della LIPU in una bella zona umida del Cuneese, a Crava Morozzo, non immaginava certo che avrebbe innescato un incredibile meccanismo in grado di creare una vera e propria collana di "perle di natura", che ad oggi ammonta ad oltre 50, tante sono le oasi ed i centri gestiti dalla nostra Associazione. Una "collana" o meglio una "rete" di aree protette che rappresenta uno dei risultati più tangibili della LIPU, chiamata ormai a gestire direttamente, spesso dalle pubbliche amministrazioni, migliaia di ettari di natura italiana.
Ed oggi, terminata la fase pionieristica nella quale si interveniva soprattutto sulla base delle opportunità che capitavano di volta in volta, la LIPU ha iniziato a muoversi sulla base di mirate strategie. Per questo cerchiamo di attivare nuove oasi in zone strategiche per la presenza di habitat o di uccelli (es. nelle ormai famose IBA) oppure in siti che possono diventare ottimi esempi di tutela e gestione da "esportare" in zone analoghe. Insomma, le opportunità stanno diventando sempre più priorità, l'offerta di fruizione che la LIPU è in grado di offrire al suo pubblico di appassionati si è ampliata, ma si è anche esteso l'impegno per dare sempre più un risposta qualitativa di buona gestione di questi luoghi, per i quali i finanziamenti rimangono piuttosto scarsi ancora in molte situazioni.
Info
► Coordinatore Regionale: Matteo Palmisani
Tel: +39 0823.423163 - cell. 3334546115 - e-mail: matteo.palmisani@tin.it
► Napoli: Fabio Procaccini cell: 330367304
► Ischia: Carmela Paolella cell: +39 3683986728
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