L’aria fresca e frizzintina, l’odore del mosto che si diffonde e che rimanda al passato, quando, prima di diventare isola turistica, l’economia ischitana era soprattutto legata alla coltivazione della vite ed alla produzione di vino e, salendo di quota i colori dei boschi, ci fanno capire che siamo entrati nella stagione autunnale e noi ci prepariamo ad accoglierla.