DI ISABELLA MARINOEra stato il desiderio di sir William Walton da quando La Mortella era diventata la sua residenza stabile e, soprattutto, il suo buen retiro, luogo di studio, di riflessione e di creazione nell’armonia della natura, che sprigionava dal giardino in continua evoluzione, fonte ispiratrice di armonie musicali.
Il luogo ideale per accogliere giovani talenti da formare, coltivare e sostenere. Così come lui, da giovane, aveva potuto riconoscere e esprimere le sue capacità grazie alla famiglia Sitwell. Il maestro non riuscì a realizzare quel desiderio in vita, ma, dopo la sua scomparsa nel 1983, lo fece proprio lady Susana, che lo perseguì con la stessa determinazione e tenacia con cui era riuscita a trasformare una pietraia in un’oasi di verde.