La passeggiata alla bocca di Tifeo la racconto per tanti motivi, il primo dei quali è encomiare lo sforzo di chi volontariamente si è dedicato al ripristino di un sentiero impervio e abbandonato ormai da anni. Grazie alla dedizione di questi uomini, io ho potuto godere di un esperienza sensazionale. Come sempre mi capita quando mi imbatto per le terre della mia isola, le incertezze e le preoccupazioni che offuscano, talvolta, la mia tranquillità escono di scena sconfitte dal confronto con le mie origini, con la mia identità.