Giuseppe Morgera
(Casamicciola 1844-1898). Ordinato sacerdote nel 1866, divenne parroco di una Casamicciola distrutta dal terremoto del 1883, in cui anch'egli fu estratto miracolosamente dalle macerie, e dedicò la sua vita al suo paese con una assidua azione pastorale, con abnegazione e instancabile operosità e carità a favore dei bisognosi. Molto si adoperò anche per la ricostruzione della Chiesa parrocchiale. Pubblicò varie opere, tra cui una Vita diNostro Signore Gesù Cristo. Avviata la causa di beatificazione nel 1991, è stato dichiarato Venerabile nel maggio del 2002 con decreto del 23 aprile 2002, riportato negli Atti della Congregazione per le Cause dei Santi, in cui, tra l'altro, si legge: «(Il Morgera) condusse il popolo nelle vie di Dio non solo per opera del suo sacro ministero, ma anche con la santità della sua vita, diventato esempio del suo gregge. Per esercitare nel miglior modo possibile la missione a lui affidata dalla Chiesa con animo costante seguiva l'esempio del Divin Pastore, sia con le parole che con le opere sforzandosi di diventare un altro Cristo. Costantemente, generosamente e con gioia spirituale coltivò le virtù cristiane e sacerdotali. Brillò soprattutto per la fede, la speranza e la carità. Con la mente e con il cuore abbracciò le verità rivelate e il Magistero della Chiesa».