Tommasone Vini - Spumante ischia bianco extra brut
L’Azienda agricola La Pietra di Tommasone nasce nell’anno 2000. Il padre del sig. Antonio Monti, Tommaso, era erede di una tradizione familiare che veniva tramandata da padre in figlio da oltre cento anni : la vinificazione.
SPUMANTE ISCHIA BIANCO EXTRA BRUT
La Pietra di Tommasone sorge su un’imponente pietra di tufo nel cuore di Lacco Ameno. La storia di casa Tommasone nasce nel 1870, quando Piero Monti, antesignano dell’enologia, inizia a vinificare. La tradizione di Famiglia si interrompe negli anni ‘80 quando muore nonno Tommaso, il figlio Antonio, va in Germania per dedicarsi alla ristorazione abbandonando la vigna di famiglia. Nel 2009 l’attività riprende con Lucia Monti, la figlia più grande di Antonio, che prende le redini dell’azienda di famiglia, dando vita a ‘La Pietra di Tommasone’, una delle realtà viticole più avvincenti d’Ischia L’azienda registra una superficie vitata di 13,42 ettari, dislocati in 11 tenute tra il Comune di Lacco Ameno, Forio e Sant’Angelo. La viticoltura è definita eroica, questo perché quasi tutte le attività non sono meccanizzabili, dato le condizioni avverse del territorio: importanti pendenze, forti insolazioni e vento, le stesse condizioni che rendono le zone viticole d’Ischia, tra le più belle d’Italia.
PURA ESPRESSIONE DEL TERRITORIO
È con un millesimato, lo spumante Ischia Bianco, che Lucia Monti vuole onorare l’isola, un blend di Biancolella e Forastera, le uve che più rappresentano Ischia e che esprimono nel bicchiere il territorio. Al gusto è una boccata di freschezza, l’acidità fa da spalla a un’incredibile mineralità. Il perlage è intenso e peristente e rende il sorso brioso e intrigante. Un buon livello alcolico conferisce morbidezza e rotondità. Al naso, ci si perde nello spettro aromatico ricco e intenso che si apre con profumi delicati di frutta bianca, per poi giungere a sfumature agrumate, il viaggio sensoriale continua con note di macchia mediterranea e guizzi balsamici. Lo spumante Ischia Bianco di Tommasone è un vino che ti rapisce per la sua freschezza e poi ti ammalia per la sua complessità, che si svela pian piano nel bicchiere, sorso dopo sorso, minuto dopo minuto. Un vino che rende omaggio al territorio riuscendo a esprmere in un solo sorso la forza del mare, con le sue note salmastre, e l’energia del fuoco che scalpppita nel ventre dell’isola e che dona al vino estrema mineralità. Un concentrato di forza e delicatezza, che con il suo racconto svela tutte le sfumature dell’isola d’Ischia.
Caratteristiche del vino
Vitigni: 50% Biancolella 50% Forasteraa
Alcol: 13%
Abbinamento ideale: carpaccio di gamberoni crudi e ostriche Vinificazione: le uve intere sono diraspate e pressate in modo soffice. Segue una lenta fermentazione in acciaio inox con una sosta sui lieviti di 6 mesi, poi rifermentato in bottiglia per 24 mesi prima della sboccatura..