La danza e la memoria
E’ in distribuzione il numero di giugno di “Ischianews & Eventi”, la rivista-guida in italiano ed inglese per il turista dell’isola d’Ischia
Lo rimarcava perfino Julio Jasolino (1549-1639), il medico calabrese alla corte di Napoli nel suo testo fondamentale “De Rimedi naturali che sono nell’isola di Pithecusa oggi detta Ischia descrivendo le popolazioni dell’isola: “a Barano le persone si dilettano grandemente di ballare”. Si riferiva alla “Ndrezzata”, l’antichissima danza di origine greca, che viene custodita a Buonopane, una piccola frazione del Comune di Barano posta a circa trecento metri sul livello del mare.
L’imponente mosaico in ceramica - lungo venti metri opera dell’artista Nello Di Leva – domina la piazza di San Giovanni Battista di Buonopane. Il mosaico in ceramica è stato posto nel 2011 per iniziativa dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolino Buono e racconta con immagini significative tutta la storia antica di Barano e soprattutto raffigura la “Ndrezzata”, la più antica danza isolana le cui origini sono ancora oggi avvolte nel mistero e si perdono nella notte dei tempi perché è impossibile trovare una spiegazione compiuta alla “predica del caporale”, che si può leggere sul mosaico.
“La predica del caporale” è la narrazione iniziale che fa il capobanda per spiegare questo ballo d’amore e di guerra che vede impegnati diciotto danzatori “intrecciatori”, quattro suonatori, due clarini e due tamburi che danno il ritmo. Questa banda tradizionale è riservata solo ai cittadini di Buonopane che vi partecipano trasmettendo l’arte ed il privilegio di padre in figlio, di generazione in generazione da secoli.
Alla “Ndrezzata”, che si esibisce martedì 24 giugno al termine dei festeggiamenti in onore di San Giovan Battista nella piazza di Buonopane verso le 23 è dedicato il servizio di apertura del numero di giugno del Magazine “Ischianews & Eventi” diretto da Enrico Deuringer con la condirezione di Giuseppe Mazzella e la direzione editoriale di Tommaso Massimo Pilato.
Con la danza la Memoria. Ed il racconto della leggenda e della storia di San Vito il Patrono di Forio i cui festeggiamenti si tengono dal 14 al 17 giugno.
Ed ancora tutti gli eventi della dodicesima edizione dell’Ischia Film Festival quest’anno presieduto dal regista Pupi Avati con proiezioni, mostre, convegni, che si tengono sul Castello Aragonese nell’antico Borgo di Celsa, oggi chiamato Ischia Ponte, dal 28 giugno al 5 luglio.
Spazio anche al Premio Ischia Internazionale di Giornalismo giunto alla 35° edizione che si tiene al Grand Hotel della Regina Isabella di Lacco Ameno il 27 giugno.
Con gli eventi la guida completa ai ristoranti ed alle pizzerie , agli alberghi di tutte le località e di tutte le categorie, ai centri di bellezza, ai negozi dei prodotti tipici,ai parchi termali, alle agenzie di servizi, con la cartina dei prodotti tipici e della strada del vino e gli orari dei collegamenti marittimi da Napoli e Pozzuoli e del servizio automobilistico pubblico dell’isola.
Sono descritti anche i principali monumenti da vedere come il Castello Aragonese ad Ischia Ponte, Villa Arbusto e gli scavi di Santa Restituta a Lacco Ameno, a Forio La Mortella di William e Susana Walton, la Colombaia di Luchino Visconti ed i Giardini Ravino mentre per gli appassionati del trekking sono proposti i sentieri per scoprire le colline che portano fino al Monte Epomeo, la montagna più alta dell’isola con i suoi 788 metri.
“Ischianews & Eventi” è tirato in 10mila copie ed è distribuito presso 400 punti nell’isola d’Ischia ed è in italiano ed inglese.