Guarda'o mare
Guard'o mare
DI CIRO CENATIEMPO
Dove sei? Se navighi off-shore, a bordo di qualunque cosa galleggi, un po’ lontano dalle umane faccende, la missione è già compiuta, in parte. Oppure - e fai parte della maggioranza – ti trovi paralìa, come dicono i greci, per indicare con una sola parola, delicata e musicale, tutto il resto: spiaggia, costa, marina, litorale, sponda, riva, lido, arenile. Se è così, l’avventura sta per cominciare. Ovunque sia il tuo punto di gravità temporanea e vacanziera, sei al mare, dentro, sopra o sotto, in mezzo all’estate dei bagni.
In qualsiasi luogo di Ischia, a picco su una falesia, all’ombra di un terrazzo affacciato tra i giardini che esplodono di fiori; in una cantina scavata tra i blocchi tufacei; sulla cima del Monte Epomeo che tutto vede e domina; nel bosco tra le capre e i massi erratici; a crogiolarti in una piscina termale; a specchiarti in una vetrina dello shopping non troppo compulsivo; o assopito/a nella controra non sfuggirai all’attrazione fatale del bagnasciuga. Eccoti! Con i piedi a mollo nella culletta ondosa e dolce del mattino, facile, facile. Potrai tonificarti con una serie di bracciate a stile libero accompagnate dalla brezza pomeridiana. Ah, preferisci invece l’interminabile rito dell’abbronzatura tra una bibita e l’altra sotto l’ombrellone? Certo. Ma c’è chi non intende perdersi l’immersione semi-profonda tra le parate brulicanti di vita. Ah, poi c’è l’aperitivo con le bollicine e pure la cena prenotata a lume di candela nel ristorante-stabilimento balneare. O, ancora, un appuntamento sul porto. Il dress code? Colori sgargianti. Ehi, c’è anche la colonna sonora dello sciabordio e il lento stridore del sartiame di velieri ormeggiati con sovrana dignità alle bitte un po’ vintage. Su, dai. Qualche tuffo, le caviglie massaggiate dalla risacca lieve; una prova di surf e un’esperienza di yoga; una corsa sulla sabbia che scotta e un esercizio di stretching per i glutei perché hai scelto uno scoglio scomodo, eh? E i braccioli per il pupo ci sono? La maschera o gli occhialini? Le pinne, no. E i biglietti per un tour dell’isola sul boat turistico, li hai acquistati? Non dimenticare di bere. Niente bottigliette di plastica però, né cicche di sigaretta, abbandonate qua e là, mi raccomando. Riepilogando. Se sei diportista e armato/a di bussola, non puoi ignorare che Ischia è una calamita pazzesca per il tuo ago e per il tuo ego, puntati entrambi sul relax e il divertimento. Se dormi in hotel, villa, b&b, appartamento avrai già capito che la sveglia ha un impulso primordiale che libera i sensi e suona: che mare è? È l’ora di andare a guardare che mare fa.
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