Il ritorno al vino del Castello
Svetta nell’antico borgo di Celsa, il Castello Aragonese. Antica roccaforte risalente ai tempi di Gerone, nel 476 a.C. Quella che da lontano sembra essere una suggestiva cartolina a due dimensioni nasconde un piccolo mondo, intriso di arte e pullulante di vita. Gli stretti cunicoli, le scale che si arrampicano su per le torri, le antiche mura, ancora oggi sono in grado di evocare il fascino e la magia di questa antica dimora nobiliare.
La signora del giardino tra le rocce
DI ISABELLA MARINO
È solo una cava di pietra», era stato il commento carico di stupore e delusione di Laurence Olivier, l’amico più caro. Davanti a quella gola brulla circondata da alte pareti di roccia vulcanica, gli era risultata del tutto incomprensibile la scelta di William e Susana di affondare proprio lì le radici che avevano deciso di mettere sull’isola.
E dire che avevano cercato a lungo il posto giusto, da quando erano sbarcati a Ischia per la prima volta, poco dopo il matrimonio a Buenos Aires che aveva fatto di loro i coniugi Walton. William era rimasto conquistato dall’Italia fin dal suo primo viaggio all’estero, che non aveva neppure vent’anni. E ci era tornato altre volte, visitando la Costiera e Capri, fino ad immaginare che quella luce e quei paesaggi avrebbero potuto essere i compagni ideali della sua vita da compositore, con l’esigenza di trovare sempre nuovi stimoli e motivi d’ispirazione.
Restituta, la scintilla dell'affetto
Ritorna il programma “Restituta, la scintilla dell'affetto”, previsto per i giorni dall'8 al 18 maggio, in occasione dei festeggiamenti in onore di Santa Restituta, patrona della diocesi dell’Isola d’Ischia e di Lacco Ameno.
La grande avventura dell'acqua di Napoli
DI ISABELLA MARINO
Potente, gagliardo, fulmineo. Alto quaranta metri. Trasparente contro il cielo azzurro di una giornata tersa d’autunno. Applausi scroscianti accolsero lo zampillo di acqua pura, in quella domenica 9 novembre 1958, mentre s’innalzava sul piazzale gremito di popolo ai piedi del Castello Aragonese. E il mare tutt’intorno era pieno di imbarcazioni pavesate a festa, che salutarono con le loro sirene quella novità che già si poteva definire storica. Dopo anni di attesa, l’acquedotto sottomarino era terminato e portava in dote a Ischia l’acqua che avrebbe messo fine alla sua sete. Se ne giovava già Procida da un paio d’anni e ora era la volta dell’isola più lontana dalla terraferma, punto di arrivo di un progetto che aveva cominciato a prendere forma all’inizio di quel decennio di grandi opere e di profondi cambiamenti.
I segni della Passione – la mostra: un evento per tenere viva la “passione” per le tradizioni
Il 2021 è l’anno della ripartenza, l’anno in cui quella luce in fondo al tunnel, che tanto abbiamo aspettato durante il 2020, diventa sempre più concreta. Siamo fiduciosi che il 2022 ci riporterà la normalità. Ma, fino ad allora, noi membri dell’Associazione Actus Tragicus di Forio abbiamo fortemente voluto inventare nuove strade per tenere sempre viva l’emozione, per dare nuova linfa alla manifestazione della Passione di Forio, tanto seguita ed amata dal pubblico, isolano e non. Perché un anno fermi si può stare, ma due no.
Gli auguri di Buona Pasqua attraverso lo splendore della natura
In attesa della riapertura 2021 i Giardini la Mortella regalano via social l’esplosione delle fioriture primaverili
Anche quest’anno il periodo della riapertura dei Giardini la Mortella cade purtroppo nel pieno delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria e la data in cui sarà nuovamente possibile accogliere il pubblico non può essere al momento stabilita. Ma la natura non si ferma e questo è proprio il periodo della massima esplosione delle fioriture: con la Primavera la Mortella viene ammantata da meravigliosi colori e i suggestivi scorci del giardino sono pronti ad accogliere piante e fiori che annunciano l’arrivo della bella stagione.
La Mortella: l'isola circondata dal giardino
Dialogo con Alessandra Vinciguerra
Entrare nella Mortella è un’esperienza che rinnova la sensibilità dello spirito. A marzo i colori, mutati in una scala di cromature che passa attraverso un autunno ed un inverno di declino, espongono il ritrovato vigore che integra elementi come terra e acqua nelle forme più variegate di cui la natura dispone. I fusti degli alberi, le foglie, i fiori e i frutti rappresentano dei canali di vita protesi verso il cielo e le nascoste radici delle convinzioni che assecondano la gravità di un’armonia vittoriosa. L’incontro tra il visibile e il non visibile, tra cielo e terra, è qui celebrato per i nostri sensi.
I bagni che piacevano alle matrone romane
DI GRAZIANO PETRUCCI
Il sole caldo e timido abbraccia la terra, mentre la attraversa un vento leggero proveniente dal mare che fa capolino tra le colline lussureggianti e le gole verticali e profonde. Distante, oltre gli olmi, la montagna che sorveglia Sant’Angelo e la baia dei Maronti.
Ischia Film Festival, il cinema che denuncia: sguardo sul pianeta nella sezione “Location negata”
Sedici film in gara in una delle sezioni più attese della rassegna (27 giugno-4 luglio): un viaggi che tocca Amazzonia, Siria, Myanmar, Egitto, Sierra Leone e Italia
Quando il cinema denuncia ingiustizie sociali e disastri ambientali, rivelandosi una preziosa “sentinella” su quel che non funziona nel mondo. Si chiama “Location negata” una delle sezioni più attese dell’Ischia Film Festival, in programma sull’isola in versione ibrida, in parte in presenza e in parte online, dal 27 giugno al 4 luglio 2020.
Le fluorescenze digitali del silenzio verde
DI GRAZIANO PETRUCCI
Che Ischia sia un’isola meravigliosa non è di certo un mistero. Tuttavia ci sono luoghi, mondi segreti, che si celano in questo lembo di terra intrecciato nelle sue contraddizioni, spesso sconosciuto tanto ai suoi abitanti quanto ai turisti. Non a tutti, però, è velato.
Chi ha la fortuna di addentrarsi in vicoli e sentieri spinto dalla voglia di scoperta, non può evitare di immergersi in dimensioni che nel trascorrere degli anni hanno tessuto corridoi, dialoghi e rapporti con una dimensione internazionale e cosmopolita, palese quanto nascosta in bella vista.