Errore
  • Impossibile salvare il messaggio: indirizzo e-mail necessario!

La ricerca infinita dell'ingresso di Agarthi

agarthi

L’isola dall’alto della Falanga sembra un’enorme conchiglia aperta. Un falchetto disegna arabeschi azzurri, condotto dalle correnti ascensionali verso la punta alta del Monte. Lo sguardo cade sulla mia mano sinistra. Stringe «Il Mattino dei Maghi», scritto dal giornalista ed esoterista Louis Pauwels, direttore dei servizi culturali di «Le Figaro», allievo di George I. Gurdjeff e René Guenon, e dallo scienziato russo Jakov Michajlovič Berger (più conosciuto col nome francesizzato di Jacques Bergier). Si accenna agli scienziati nazisti legati alla Società Occulta Thule di cui Hitler era un iniziato, collegata alla Società del Drago Verde di origini tibetane, e alla «Terra concava», Agarthi che si estenderebbe nel sottosuolo dell’Asia.

Il capo del partito nazional socialista inviò gruppi di studiosi per il mondo per verificare l’esistenza della Terra Cava. Secondo la teoria noi non vivremmo sulla superficie dello sferoide terrestre ma su quella “interna”. Con centro un cosmo fatto di conoscenze inimmaginabili. Hitler, che fantasticava pure di cambiare la vita sul pianeta, era convinto dell’esistenza del mondo sotterraneo. Scienziati tedeschi partirono verso l’isola Baltica di Rügen, per una missione guidata dallo studioso di raggi infrarossi Heinz Fischer. Poi nei pressi della Piramide di Cheope, sulle montagne dell’Himalaya in Tibet e nel deserto del Gobi. Tra i punti di accesso vi sarebbero la Cueva de los Tayos all’equatore, nel Mato Grosso, la grotta della Sibilla, della Colchide e della Sibilla di Cuma. La scienziata Margherita Hack nel libro «Notte di Stelle» illustra gli ingressi tramite una cartina. Tra questi ci sarebbe il Monte Epomeo. A ogni modo i tedeschi approdarono anche a Ischia per visitare la Grotta di Mavone, a Panza (e forse la Pelara?), e la Grotta del Mago per verificare l’esistenza dell’ingresso. Altri hanno ripreso l’argomento a livello locale: Salvatore Marino Iacono, con il libro «Epomeo, figlio di Agarthi», nel quale si cita il lavoro di Pauwels; e Massimo Coppa che, in «Misteri di Ischia» afferma che non si conoscono gli esisti della spedizione tedesca. C’è un tunnel sotterraneo. Dalla spiaggia dei Maronti attraverserebbe l’interno dell’Epomeo fino alla vetta. Misteri che conducono il sogno e vivificano la capacità di esplorare spazi fascinosi dell’isola. Una realtà ignota. Che con una fantasia attiva, pronta ad accogliere le più ardite ipotesi con coscienza critica, può essere esplorata.

Magazine Ischia news & eventi

Come avere le guide di Ischia.it

Redazione ischia.it

  • Indirizzo P.zza Trieste e Trento, 9
  • Telefono +(39) 0813334747
  • fax +(39) 0813334715
  • email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Sito web www.ischia.it
  • skypeCall center
  • whatsappg+39.3296885973

Info su Ischia

  • Superficie: 46 Kmq
  • Altezza: 789 mt
  • Lat.: 40° 44',82 N
  • Long.: 13° 56',58 E
  • Periplo: 18 miglia
  • Coste: 51.2 Km
  • Comuni: 6
  • Abitanti: 58.029

Social

Iscriviti alla Newsletter

Sottoscrizione al feed