Poseidon, la perla del Mosaico
"Le terme dell’isola d’Ischia rappresentano un mosaico curativo naturale in cui le singole tessere vengono a potenziarsi sinergicamente le une con le altre". Lo afferma il prof. Massimo Mancioli (1921-1994) uno dei più illustri medici-idrologi dell’isola d’Ischia ed autore di un testo fondamentale sulle capacità terapeutiche dell’isola.
In questo mosaico naturale dove l’acqua è vita i Giardini Poseidon costituiscono la perla.
Un parco naturale e termale situato a Forio, la “seconda capitale” dell’isola, affacciato sulla splendida baia di Citara, incorniciato in uno scenario naturale di rara bellezza, un complesso di 22 piscine con temperature che variano dai 28 ai 40 gradi. Di queste, tre sono alimentate con acqua di mare riscaldata, mentre tutte le altre con acqua termale attinta dal sottosuolo. Un gruppo di quattro piscine è collocato all’interno di una struttura coperta.
A completamento del percorso termale, ci sono l’attrezzato centro benessere, la sauna naturale scavata nella roccia e il bagno giapponese, un percorso disseminato di ciottoli sui quali camminare per riattivare la circolazione e donare un senso di benessere generale.
Il parco si estende per oltre 60.000 metri quadri, ed è modellato a gradoni, secondo il tradizionale sistema dei terrazzamenti, collegati mediante scalinate e viali circondati dal verde.
Una grandissima attenzione è dedicata alla cura delle piante, da quelle spontanee ai fiori, presenti ovunque e curati assiduamente con lo scopo principale di far coesistere l’attività termo-balneare con la tutela dell’ambiente.
L’Arch. Lucia Beringer è da pochi anni alla guida del parco termale che papà Anton acquistò dal magnate tedesco Ludwig Kuttner.
“La straordinaria longevità di questo parco è il risultato di un lavoro che ci vede impegnati senza soste per 12 mesi l’anno. La stagione di apertura al pubblico - che va da aprile a novembre - vede l’impegno di oltre 100 dipendenti, impiegati nei reparti più disparati: parcheggi, accoglienza, pulizie e guardaroba, piscine e spiagge, ristoranti, giardini, centro benessere e via discorrendo. Il personale è lo stesso da diversi anni, è adeguatamente formato e capace di offrire un servizio sempre al top. Grande attenzione è rivolta alla riduzione e separazione dei rifiuti. Il rispetto per l’ambiente continua con la rinuncia assoluta a prodotti chimici per trattare le piante e le acque delle nostre piscine. Durante l’inverno si procede ad un programma di manutenzioni ordinarie e straordinarie molto impegnativo: la vicinanza del mare consuma e accelera i processi di degrado delle strutture e degli impianti. In questa fase vengono riparati i muri in pietra, i rivestimenti in mosaico delle vasche, rifatti gli impianti, gli intonaci, riverniciati sdraio e lettini, riparati gli ombrelloni in paglia. Investimenti più importanti riguardano la ristrutturazione di strutture più complesse: tutti gli anni cerchiamo di inserire qualche novità importante a beneficio dei nostri ospiti; su questo aspetto possiamo ritenerci soddisfatti di quanto fatto fino ad oggi: i numeri sono abbastanza confortanti e siamo contenti soprattutto della qualità generale dei nostri ospiti. Buone indicazioni per tutto il comparto turistico vengono dal ritrovato interesse per l’isola da parte degli stranieri”. Ci spiega l’arch. Beringer
Anche l’economia dell’isola d’Ischia risente della crisi globale che ci sta investendo, anche su questo e sui progetti futuri dei Poseidon, Lucia Beringer ha le idee chiare:
“Ischia è un’isola ricca di risorse, così come tutta l’Italia. Tutelare, salvaguardare e sfruttare adeguatamente questo immenso patrimonio di risorse dovrebbe essere tra i primi obiettivi di un buon governo. Bisognerebbe aumentare la qualità complessiva dei servizi, dai trasporti alla viabilità, alla raccolta dei rifiuti, dall’accoglienza alla ristorazione. Molto deve essere fatto per tutelare l’ambiente, dal controllo del territorio alla realizzazione di depuratori, solo per citarne alcuni. Noi operatori del settore dobbiamo impegnarci al massimo per offrire servizi di grande qualità ad un prezzo corretto. Bisogna fare in modo che chi viene ad Ischia abbia voglia di ritornarci e faccia una buona pubblicità. Una ricetta semplice!
Anche tutti i lavori e gli ingenti investimenti fatti anno per anno nel nostro parco termale perseguono l’obiettivo di creare un complesso che affianchi al benessere naturale quello curativo e della prevenzione di alcune patologie. Da anni sono in corso studi e collaborazioni con importanti università europee che sviluppano ricerche sugli effetti benefici delle nostre acque. Pertanto, la realizzazione di uno spazio polivalente con all’interno una moderna SPA, spazi per ristoro ed eventi è uno dei progetti su cui stiamo lavorando. Questa nuova struttura comporterebbe una notevole ricaduta sul territorio in termini di occupazione, indotto e incoming” rimarca l’arch. Beringer
Il Parco Termale dei Poseidon offre anche ottimi servizi ristorativi e ci sono degli anfratti suggestivi come la “Grotta del Vino”, uno dei posti più belli dei Giardini Poseidon con una vista mozzafiato sulla baia di Citara. Qui Antonio presenta ai suoi ospiti dei gustosi antipasti freddi tra cui la famosa bruschetta, una delle più buone dell’isola, a detta dei tanti turisti che quotidianamente la visitano, ottima e da gustare è l’insalata di polpo o la mozzarella campana DOC, il tutto accompagnato da un ottimo bicchiere di vino locale.
“Questo è davvero uno dei posti più incantevoli dei Poseidon”, ci dice Antonio, “in queste grotte scavate nella roccia, avveniva la vendemmia da parte dei nostri antenati, da qui il nome di Grotta del vino!”
I Giardini Poseidon hanno una clientela internazionale dopo la grande stagione del turismo tedesco degli anni ‘70.
“I tedeschi sono sempre ospiti affezionati ma ormai siamo aperti all’Est europeo ed abbiamo turisti russi e cechi mentre registriamo anche turisti inglesi e francesi oltre a numerosissimi italiani” ci spiega Andrea Albano, direttore esecutivo dei Giardini.
La perla del mosaico conserva tutto il suo fascino oltre le mode.