Tutte le «stelle» del Giardino Eden
Il «levantuolo» non è proprio un vento: è una brezza mattutina e orientale che i marinai e i pescatori conoscono molto bene. Soffice e tiepido, questo soffio scaldato dal primo solo del giorno contribuisce a creare un microclima speciale, ideale per una nuotata nel mare limpido. È come il bagno del risveglio, una immersione nella natura: è tonificante, rinfrescante.
C’è un luogo incantevole dove queste sensazioni si trasformano in emozioni: il Giardino Eden. Il suo punto cardinale è l’Est dell’isola d’Ischia. I suoi segni particolari sono la bellezza del contesto: gli scogli di Sant’Anna, coperti di piante pioniere, che s’ergono per qualche metro sull’onda placida dell’antica baia di Cartaromana con il suo parco archeologico. L’area ospitava un porto e una cittadina commerciale dell’Impero Romano.
Di fronte, c’è l’isolotto del Castello Aragonese, con la sua storia gloriosa. Alle spalle, in un gioco di triangolazioni geografiche, c’è la Torre Guevara.
La forza di questi monumenti magnifici e l’energia del paesaggio circostante accolgono, come in un abbraccio, il parco acquatico dell’Eden. Ci sono con quattro piscine a diversa temperatura dove si riflettono i colori del giardino, sul quale si affacciano le finestre delle curatissime camere: sono un vero un rifugio esclusivo. Il ristorante è separato dal mare, grazie a un muretto millenario, e ha una «appendice» con un tavolo per due, apparecchiato proprio sullo scoglio più vicino: è un vero inno alla passione. L’ambiente rustico ed elegante, con le «incannucciate» e le vele di copertura, si trasforma con il trascorrere delle ore: a pranzo, lo stile è sportivo, free, marinaresco. Di sera, con la luce complice delle candele, l’atmosfera è romantica, amorosa. Ed è a quest’ora, al termine della classica giornata estiva caratterizzata da chiacchiere, relax, tintarella e tuffi, che si riaccendono tutte le «stelle» dell’Eden.
Sono le stelle, ovvero i personaggi del jet-set mondiale, che hanno amato e continuano ad amare la dimensione riservata, elegante e suggestiva di questo posto che fu ideato dal mitico Ugo Germani, pioniere del turismo d’èlite. Qui sono approdati davvero tutti, dal grande regista, sceneggiatore e produttore cinematografico Billy Wilder; al fenomenale Jack Lemmon. Poi, Aristóteles Onassise Jacqueline Kennedy; il presidente dell’Alfa Romeo, Giuseppe Eugenio Luraghi e l’avvocato Gianni Agnelli con la famiglia. Le stupende, affascinanti Carolina di Monaco, Cybill Shepherd e Hilary Swank. E ancora, Barbra Streisand, Don Johnson, Val Kilmer, per restare nel mondo cinematografico, insieme a Luigi e Cristina Comencini. E come dimenticare l’accattivante Gunther Sachs o la visita di Sting con Trudie Styler? In questo frullatore di vip troviamo Franco Califano, Peppino Di Capri, Fred Bongusto che qui erano di casa negli Anni Settanta e Ottanta. E la formazione di… calciatori guidata da Maradona. Dopo di lui, all’Eden, sono sbarcati Lavezzi, Hamsik e gli altri. Un lunga lista di volti notissimi, e una festa gioiosa che continua, sempre azzurra come il mare increspato dal venticello del sud.